abbiamo solo in prestito questo corpo, così come una testa e un cuore.. e l'uso che si sceglie di farne risponde solo alla propria coscienza e, se esiste, alla propria anima...
ci sono però due strade, scegliere da che parte stare, da quella dei potenti o da quella degli ultimi, scegliere di appoggiare dogmi e gerarchie o sporcarsi le mani e toccare con mano le miserie altrui..certo è più semplice percorrere la prima, è una via già segnata, non ci sono ostacoli, si evita di pensare e di porsi troppi perché, si legge un vangelo a memoria senza capire cosa si recita..la seconda è la via più accidentata di chi vive per la strada e tocca con mano la sofferenza dei senza voce..
sembrava quasi irreale don Gallo, lo sentivi parlare e ti sembrava che si fosse capovolto il mondo, un prete comunista, quasi una contraddizione in termini, un prete che parlava di sinistra più di tutti quelli che in teoria dovrebbero rappresentarla. un uomo che soprattutto credeva che la crisi fosse provocata da questo sistema capitalistico e che ci fosse bisogno di lottare per creare un mondo diverso..quanti leader della cosiddetta sinistra hanno mai osato mettere in discussione questo sistema? avere uno sguardo rivolto al domani per poter davvero proporre un'alternativa a questo pantano..
la chiesa non condanna i preti pedofili ma isola, allontana, scomunica i preti che non hanno solo la vocazione di recitare a memoria una messa ma hanno un missione che dovrebbe in teoria essere compatibile con ciò predicano..
in un fiume di miserie morali e culturali la voce di questo piccolo grande uomo mancherà parecchio...
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