la saras presenta così il progetto eleonora
"È un progetto per la ricerca di gas naturale nel sottosuolo della provincia di Oristano. Quelli individuati nella piana di Arborea sono giacimenti di tipo convenzionale..contengono solo gas naturale e non petrolio greggio, ma soprattutto non richiederanno tecniche di perforazione particolarmente invasive. Gli studi completati da Saras indicano, con un alto margine di probabilità, la presenza nel sottosuolo del comune di Arborea di un giacimento costituito da cinque serbatoi geologici a profondità diverse (tra i 600 e i 2.850 metri) della capacità di circa 3 miliardi di m3 di gas. Saras ha chiesto l’autorizzazione per realizzare un solo pozzo esplorativo nella piano di Oristano, con l’obiettivo di confermare la presenza del gas naturale e la sua qualità. La fase di esplorazione prevede solo opere temporanee della durata complessiva di circa 6 mesi, di cui circa 50 giorni di perforazione vera e propria." ovviamente pensando a noi "Il metano eventualmente trovato ad Arborea sarà distribuito in Sardegna attraverso un collegamento con la rete di metanizzazione regionale in corso di completamento. La mancanza di gas naturale in Sardegna, unica regione in Italia a non possederne, continua a determinare una condizione di svantaggio sociale ed economico, sia per le attività industriali ed agricole sia per le famiglie. Per questo la disponibilità di una fonte energetica più pulita e meno costosa rispetto a quelle tradizionali, come potrebbe accadere grazie al metano di Arborea, si tradurrà in un vantaggio per lo sviluppo sociale ed economico della Sardegna".
queste belle immagini da libro dei sogni e da libro cuore non hanno convinto la popolazione della zona che ha creato nel 2011 un comitato contro il progetto e pochi giorni fa ha fischiato i tecnici giunti per rassicurare sulla salvaguardia dell'impatto ambientale.nel blog noprogettoeleonora.wordpress.com vengono spiegati quali sono i rischi per l'ambiente (siamo tra l'altro nei pressi di un'area protetta), la popolazione, l'economia della zona nota in tutta la sardegna per i suoi prodotti caseari.
si può davvero pensare che una multinazionale che fa i miliardi col petrolio ed è alla ricerca di altre fonti per continuare a farli possa pensare al benessere dei sardi che non hanno il metano, si può credere sul serio che facciano degli studi e inizino dei lavori solo per verificare cosa c'è nel sottosuolo senza alcun tornaconto?
queste non sono mai battaglie locali, dovunque si voglia scavare un pozzo, aprire una base, devastare un territorio in nome dell' interesse comune è sempre e solo per un tornaconto personale di pochi..
oggi è ad arborea domani potrebbe essere sotto casa tua
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